La neve che per poeti come Celan ha rappresentato il vuoto, l'orrore, la tragedia in questa tua appare solo in orme, sottili pennellate di pace e tranquillità, che del silenzio colgono la parte soffice, la quale è poi della stessa pasta del cielo.
Avrò detto un po' di sproloqui, ma lo sai a me le poesie che commento è perché le ho vissute sotto la pelle e quindi più che commenti di merito sono impressioni molto personali. Ciao Vincenzo