username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Maggiore età

Mi sono svegliato poco dopo dell'alba.
Lo capisco dai colori del cielo. Erano
pallidi, non ancora saturi di sole.
Mi sono svegliato comprendendo che è
passato troppo poco tempo da quando bisognava
scegliere. Ma cosa? E perché farlo adesso?
Sento gli uccelli fischiettare. Si muovono
sincronizzati, come ballerine perfette.
Bisognava scegliere adesso per far sì che il futuro
non sorpassasse il presente. E io ho scelto
il meglio. Ho scelto il meglio per me e per tutto
quello che mi circonda. Osservo il grande pino
che brilla di una luce ora più corposa.
è la stessa luce che mi fermenta dentro.
Finalmente uomo. Finalmente vivo.

 

2
0 commenti     2 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

2 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Vincenzo Capitanucci il 27/08/2015 10:13
    quando scelgo per il meglio.. o il meglio sceglie per me .. la mia visione cambia.. la luce diventa più corposa.. bagna e avvolge ogni cosa come un fiume .. ed è la stessa luce. che sta fermentando dentro di me.. ... e mi sento ... vivo..( finalmente... sta finendo la gravità della mente )
  • Rocco Michele LETTINI il 27/08/2015 10:10
    I tuoi versi sono una favola di vita da riflettere...

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0