Un omaggio a PierPaolo Pasolini
È stato facile ammazzare un frocio
nel 1975 ogni casa ha tirato il fiato,
non si poteva pensare ad altro
con quella parola stridula e quel messaggio.
Con la faccia nella polvere,
morto come un Ettore moderno,
non hai neppure Achille che rivendica,
che si mostra fiero dei tuoi resti;
neppure un Omero che ti canti,
solo vigliacche ombre di potere,
che in questi quarant'anni ha realizzato
ciò che hai scritto, detto e pensato,
per questo t'hanno ammazzato,
condottiero senza corazza
solo una penna, un foglio
neppure una piazza!
Schiacciato il corpo, distrutto il pensiero,
le ossa frantumate come farina d'idee,
la lingua estratta e lasciata al sole seccare,
Troia è perduta, oh amato poeta!
Ci vuole poco ad ammazzare un poeta,
basta aspettarlo di sera in un Idroscalo qualunque
un corpo abbandonato e disosso non mette paura,
è cencio tra cenci deturpati.
È stato facile ammazzare un frocio
nel 1975 ogni casa ha tirato il fiato,
non si poteva pensare ad altro
con quella parola stridula e quel messaggio