Il dolore è più insensato appena lo provi
freddo, pesante, crudo
oppure viola
in una scala di colori
che se ne va
decrescendo.
Mutano i toni
quando la ferita si apre
e nel rosso mostra l'orrore,
del grigio abbiamo conosciuto
l'essenza
e come alberi morenti
ci siamo chiusi in un silenzio
che ha il colore del tuono.
C'è una tale leggerezza
in due mani che si posano su un capo
leggerezza e calore
le mani sono perle intrecciate
nel ventre di una rosa appena colta
le mani si prendono cura e riescono a curare
miracolosamente
oltre il dolore
che va dove la luce si spegne
ghirlande di fiori
o
rossi mazzolini di primavera