- ... I suoi occhi lottavano come rematori
nell'infinito morto
con speranze di sogno e materia
di esseri che escono dal mare...
P. Neruda -
Quando perdi tutto
e
forse è stata proprio Lei
l'onda
nella sua incommensurabile e inosservata bellezza
a lasciarti
a
nudo
essendo
per essere
l'unica e incontrastata regina
del Tuo cielo
la spiaggia
ecco
giungere a Te
l'Eternità
ha
molti versi tra le mani
visi
di innumerevoli destini
come cristalli
posti
su un piedistallo d'argento
nel cuore Ti consegna
un poema
da terminare
l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera
... Quando il cuore piange su quello che ha perduto ... lo spirito ride su quello che ha trovato ..
anonimo