Piano piano, a suo tempo,
mi arrivi dentro; a spillarmi il cuore
in coaguli di sangue e ruggine.
frantumano idilli le tue discrepanze,
come pietre scagliate a intermittenza
contro il mio cielo in vetrina.
collezioni piccoli frammenti di fiaba
raccolti in pochi attimi, alla rinfusa incollati
su un compensato di vanità.
poco t'importa di ultimare ciò che inizi
se mancano consensi di consueta approvazione,
salva sia comunque, la tua volontà.