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Tuareg

Il pianto giunge da lontano
è un tuareg dal velo bianco

Lacrime nomadi dal deserto dell'anima
vermi trasparenti, asciutti, incurvati

La sabbia e le dune attendono immortali
la notte che scende algida sulle carovane.

 

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2 commenti     8 recensioni    

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8 recensioni:

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  • frivolous b. il 13/04/2016 08:42
    pennellate ben assestate... bravo!
  • Federica Cavalera il 10/04/2016 07:08
    Bellissima poesia che tramite l'immagine dei nomadi nasconde tante letture di fondo.
  • giuliano paolini il 09/04/2016 17:45
    Gli uomini figli delle situazioni difficili sono plasmatica dal silenzio dalle lunghe attese e dalle poche certezze.
  • silvia leuzzi il 09/04/2016 12:03
    il pianto lontano è sempre più vicino, è intriso di sangue sparso da mani infedeli che solo al denaro sono fedeli. Molto attuale questo tema grande Vincent
  • Anonimo il 09/04/2016 10:58
    I propositi chiusi nella mente sanno sbocciare come i fiori nel deserto e sono splendidi.
  • roberto caterina il 09/04/2016 10:55
    immagini d'altri tempi ma che fanno parte del nostro comune sentire...
  • Vincenzo Capitanucci il 09/04/2016 07:42
    tra dune di sabbia moventi e immortali .. la morte l'attende.. pronta a divorare tende e carovane di spezie...
  • andrea il 09/04/2016 07:26
    una poesia breve dall'immenso contenuto, d'altronde il deserto dell'anima non può che produrre lacrime nomadi. Complimenti!!!

2 commenti:

  • vincent corbo il 09/04/2016 09:41
    Tanti anni fa, leggendo la poesia "Casida del pianto" di Garcia Lorca, mi ripromisi che un giorno avrei scritto una poesia ispiratami da quei versi... e finalmente quel giorno è arrivato.
  • Gianni Spadavecchia il 09/04/2016 08:40
    Bellissima l'immagine del deserto. Immagine immensa e quasi persa.
    Mi è molto piaciuta.

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