username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Arcane presenze

Presenze
oltre il fiume.
Sponde oscure
ancora non esplorate.
Ombre,
parole,
arcani sussurri.
Dal calice infranto
il nettare antico
inonda la terra.
Nomi segreti
e memorie
di vite incompiute
si intrecciano,
tra le pieghe del tempo,
nell'umida notte.
Ombre,
mesti viandanti,
testimoni dell'assoluto
o messaggeri, talvolta,
del nulla.
Discreti compagni
di viaggio,
oppure pazienti presenze
in attesa
del nostro arrivare
all'ultima meta.
Presenze,
tangibili inganni
di posseduti pensieri.
Ricerca infinita
di cose perdute.
Impalpabili essenze
di vite passate
che sfuggono
al tempo vorace
e si perdono
dove la terra e il cielo
si fondono.
Dove si eterna il respiro
dell'anima dell' Universo

 

1
3 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Verbena il 10/09/2014 00:44
    "Discreti compagni di viaggio" Questo è ciò che siamo; vediamo la vita come un caleidoscopio pieno di forme colorate e ad ogni tocco cambiano le figure, i colori, le impressioni che riceviamo e che ci costruiscono. Noi siamo l'esito di tutto quanto abbiamo vissuto, abbiamo goduto e sofferto, conosciuto e scordato. Brellissime riflessioni, apprezzatissime.

3 commenti:

  • Anonimo il 20/10/2007 11:55
    Complimenti Giancarlo, bei versi.
    IL passare della vita, accogliendo semplimente queste arcane presenze che ci fanno compagnia in questo arduo percorso.
    Ciao Giancarlo.
    Angelica
  • laura cuppone il 19/10/2007 13:29
    il tuo sentire m'è noto..
    come il percepire l'eternarsi del respiro..
    lontana già conosciuta meta.. a vagare per raggiungerla..
    ciao L

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0