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Oltre il delirio

C'è lo spettro nell'indice
vaga idea di ciò che vige
I pensieri sono assorti
immobilizzati
nella continua catastrofe quotidiana.

Pelle rocciosa
non vedo nè una patella
nè una cozza
È tutto all'interno

Scava nello schivo squallore!
C'è chi ti osserva da lontano
Chi come te non riesce a fuoriuscire
Stagni melmosi

Pelle rocciosa
non vedo nè una patella
nè una cozza
È tutto all'interno

Acque dense e verdi
Non c'è più differenza
Mare e Terra
Il tema arretra
e non si è più spontanei come una volta

Finisce un eclissi
c'è ne sarà un'altra...

Per nostra fortuna non si è Dio
e grazie a tutto ciò che emana suoni
Ma che non siano parole..
Che sapore ha il vento?
Che sapore ha lo bellezza?
Sarai veramente così dolce?
O magari (solamente) un frivolo sapore?
Gomme da masticare di seconda scelta
Tutto ciò che Guizza
Tutto ciò che svanisce in un secondo...

Cerchiamo la soluzione
Un modo per rallentare il continuo flusso d'energia
d'immagini ed emozioni
Le forme più nitide
aldilà della nebbia
aldilà del fumo
Dopo una notte veglia
un faticoso battito di ciglia
Nel lento girarmi dall'altra parte del cuscino
Lentigini di donna...
Infinità di ghigni...
È quello che siamo!

Premiate il sogno come unico miracolo della vita.

 

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Ferdinando il 18/02/2016 00:09
    apprezzata.. complimenti.

4 commenti:

  • Carlo Caredda il 22/11/2011 23:44
    Grazie Clara, ora che la rileggo noto tantissimi errori e tante cose che modificherei, ma sono foto del passato che riguardo con un dolce sorriso. grazie ancora e stammi bene
  • Anonimo il 22/11/2011 23:30
    un faticoso battito di ciglia
    Nel lento girarmi dall'altra parte del cuscino

    Che meraviglie!
  • Riccardo Brumana il 21/10/2007 10:16
    ruvida la lettura di questa poesia. essendo introspettiva poi è giustamente di difficile interpretazione. personalmente ci vedo una miccia ormai accesa dai fastidi che da l'essere continuamente giudicato e criticato, dal non sentirsi capito e in più deriso! poesia forte.
  • laura cuppone il 20/10/2007 23:35
    più che un delirio lo leggo come uno sfogo..
    credo però fermamente che il sogno non sia l'unico miracolo solo se resta tale.. di notte magari.. mentre si dorme...
    fai della tua esistenza un
    sogno e forse...
    ciaoL

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