Voi che mostraste di amarmi tanto
non vi fermi ora pallida morte
e dia al dolore e al pianto
l'immagine del mattino
Tra nebbia e mare
erri la memoria
non porti via
dal bosco
odore e
suono
e il
sì
che
dite al
vento ma
serbi il corpo
acquoso e vivo
tra erba e rugiada e
gli dia gioioso canto e
anima e emozioni che ai
sogni non mostrino spettri
ma mani forti e caldi abbracci
e sguardi che dal Ciel a Voi ridono