Era una stella
la mia stella,
quella che avevi tra le dita.
Tanto vicina al cuore da scaldarlo,
tanto vicina agli occhi
da richiamare una lacrima
e tu, abbagliato dalla luce
hai preferito chiudere gli occhi,
aprire le mani
e lasciarla cadere.
Ora vedi meglio,
ora non senti più dolore,
ma il tuo cuore è ancor più freddo,
le tue mani completamente vuote
e lassù lontano,
nel tuo cielo
dove non vuoi più guardare,
una stella ormai lontana
diffonde la sua luce
che era tua...