Fuori la nebbia nasconde il mondo
lasciando sia il cuore a descriverlo
mentre si sente solo l'eco di voci nella strada.
Non si capisce se sia giorno o notte,
i lampioni sono già accesi.
Ascolto Mozart chiuso nella mia stanza
pensando a come potrà essere domani
quando finalmente potrò rivederla
vestita della sua primaverile gioia.
Non m'importa quanto dovrò aspettarla
ma so che mi renderà felice
con le sue carezze che sanno confondermi
mentre la gente non capirà
il sorriso stampato sulle mie labbra
che pronunceranno il suo nome
come un fruscio d'ali di farfalla
perchè l'eco non ripeta il suo nome
rubandomi la gioia di ripronunciarlo.