Esplode di chiarore il volto,
declina la chioma a vezzeggiare i collo,
prorompe di bellezza il seno,
flette l’onda dei fianchi
in sopra l’anche;
arde di vita la figura.
Rivolto all’orizzonte
lo sguardo controlla l’andatura
e di profumo invade
angoli e strade.
Desiderio non sia il tuo guardare
distogli l’insano tuo bramare:
gli anni di così tanta bellezza
sono soltanto una decina;
rassegnati è solo una bambina
degna di tanta tenerezza.