Dovro' studiare prima o poi
le mie parole sono povere.
Parole nate da lacrime,
non ho mai cercato di vestirle, sono nude
scendono dal viso e cadono nel cuore,
scrivo pensando che la carta
possa assorbire la sofferenza dell'animo
forse un giorno saro' felice e riusciro' a vestire
di ricchi abiti sfarzosi le parole piu'semplici
come piccole donne le vedro'cresciute.