Io che desidero l'immenso, vivo sotto un cielo bianco.
Anelo l'aurora sopprendermi mentre anelli d'acqua
avvertono del nuovo giorno.
Io saprei, camminare scalzo sull'erba, e sentirne le
morbide carezze dell'amata Terra.
Io saprei, inebriarmi della frizzina mattutina.
Io saprei, seguire un topolino mentre ruba del
granturco-dorato, al felice pescatore assonnato.
Io saprei, invidiare l'amoroso rondinare,
fin giù nel casolare.
Io amo tempo che passa e mai più tornerà.