username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

ACERBO

Indaco
In schegge di goccia..
Piccola particella,
Eppure parte del Tutto,
Si scopre nuda
E si spaventa,
Comprende d’essere dentro
Una macchina di carne,
Ama col tempo
La sua debolezza,
Soffre in questa
Dualità
Intensa e caparbia…

Allora
Leggiamo dall’ultima pagina,
A ritroso
Ripercorriamo i sensi,
Le parole,
I momenti,
L’estasi,
Il buio catramoso,
La seducente estate,
L’ignorare d’esistere
E vivere tra le mani si d’un sogno…

Quanti confini
Dovremo vedere prima che il sole coli a picco
E la falce trionfi terrifica?
Quante notti dovremo passare con le mani
Intrise di madreperla
E porpora,
Col profumo ancora intenso
Dell’impatto di due stelle?

Acerbo..
Ma purosangue…
Indaco
In schegge di goccia…

 

0
3 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

3 commenti:

  • augusto villa il 02/04/2008 01:19
    Molto molto bella... bravissima Laura!...
    .

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0