Nel cielo sereno di un pomeriggio appena iniziato vidi una nuvola bionda,
non offuscava il sole,
anzi, i suoi raggi, rifrangendosi nelle due preziose pietre grigie
incastonate nell'oro di un ovale perfetto,
lo rendevano più caldo, più scintillante.
Fu solo un istante nella scala temporale della Vita,
poi neri nuvoloni gravidi di tempesta,
che un vento impetuoso sospingeva veemente,
frantumarono la nuvola bionda,
che si disperse nel cielo che andava oscurando.
Ora nel cielo bigio di un pomeriggio
che sta per cedere, malinconicamente, il posto alla sera,
non ci sono nuvole.
Ogni tanto sollevo gli occhi al cielo
nella speranza di poter rivedere la nuvola bionda,
per potermi specchiare ancora una volta
nelle due preziose pietre grigie
incastonate nell'oro di un ovale perfetto.
A volte la nuvola bionda appare,
ma è sempre lontana,
il sole che adesso si riflette in essa riscalda ed illumina altri mondi,
e in quel momento il mio rimane nel gelido buio del:
Rimpianto...