Non è una poesia, è solamente una riflessione e un augurio di serenità.
Oggi più che mai, il mio cuore è rivolto a chi non ha voce per gridare, per farsi sentire, a chi spera ancora, ad ogni bimbo che negli occhi ha solo tristezza, a chi ha ancora la capacità di sorridere, pur con la disperazione nel cuore e a chi invece questa forza non ce l’ha più, perché la rassegnazione ha invaso corpo e anima.
Anch'io prego un Dio che non so quale sia, un Dio Universale, al di sopra di tutte le credenze e spesso desidero fortemente che ci sia, anche se altrettanto spesso mi è difficile crederlo.
Credo in un Dio Amore. L'Amore è il mio Credo al di sopra di ogni cosa.
Credo fortemente in questo sentimento che, se nel cuore di ognuno, basterebbe da solo a salvare il mondo. L'Amore per il nostro prossimo, fatto di rispetto, privo di pregiudizio per ogni condizione umana, di pietà, di generosità, di empatia, di aiuto per chi te lo chiede e per chi è tanto dignitoso da non chiederlo neppure.
Credo che l’Amore da solo basterebbe a salvare il mondo, perché lo libererebbe da ogni male: dalla malvagità, dalla sete di potere intrisa del sangue di popoli innocenti, dalla fame, dalle sete…
da ogni insana pazzia.
Forse sono pazza io stessa a credere a questo, so che in realtà manca la volontà dei potenti perché questo si realizzi, e manca nel cuore dell’uomo questa voglia di amarsi, di essere fratelli e di considerare che tutti siamo nati da uno stesso utero materno e tutti volgiamo verso lo stesso sentiero… incontrandoci dove questo ha fine.
Buona Pasqua a tutti, col calore del mio forte abbraccio.