Cosa c’è Spirito amato?
Mi chiami tra veglia e sonno
come se un pericolo incombesse,
spalanco gli occhi
e nulla scorgo,
ancora la tua voce,
amato suono,
risuona nella mente,
ma non ti vedo
sei andata Oltre
eppure impercettibili movimenti,
fruscii di molecole,
mi parlano di te.
Poi il silenzio
Cosa c’è Spirito amato?
Non sei tranquilla nell’Oltre,
Mamma?