Sono un mucchio di polvere
in un bicchiere di cristallo
e ancora cerco
tra le macerie della casa crollata
l'amore vano.
Il cappio penzola
dal soffitto impercettibile
assolato nella luce post-meridiana
metafisica anima senza dimensioni
scivola sul passamano sudicio
il tempo scandito dal battito fermo delle lancette.