Sogno di una notte di fine estate,
le finestre appena accostate
sbattono nel temporale
che vince del tutto la calura.
Il rumore del tuono
s'accompagna alle visioni
di mani lunghe e affusolate
che m'attorniano ad accarezzare
i capelli mossi dal vento.
Mani ignote, unghie di rosso laccate,
profumi di donna, sospiri del cuore,
tutto che lasci pensare a una notte d'amore.
Ma le dita diventano artigli, le unghie rostri che
d'improvviso sulla pelle lasciano segni vermigli.
Donne del passato, amori troncati,
illusioni e delusioni si riaffacciano
a darmi quei tormenti del cuore da tempo sopiti.