Io
Che sono incostante e docile,
Ma ferma e indomabile,
Che corro e salto e volo sulle rocce
E i miei capelli sono seta nel vento
E i miei occhi vedono nella notte…
Dubito fortemente
Che possa rassegnarmi,
Che potrebbero bastare
Le dita disponibili
A contare i giorni
O gli anni o i secondi…
Non temere ho io le lucciole,
Sono in tasca e le libererò,
Quando la strada infittirà il suo buio
Ed il vento lamenterà la nostra stanchezza….
I nostri occhi seguiranno il sentiero,
Che i colori di un tramonto avranno disegnato
E passeggeremo gioiosi e folli,
Per togliere l’ultimo dubbio
All’alba infante ed assonnata…
Tutto confluirà nell’increspatura sull’acqua…
.. preludio sfarzoso della nostra
Rinascita….
L’opportunità..
No, non è lei,
Il fato,
Beh, troppo tardi per lui,
Il destino,
Povero illuso…
Il Sogno!!!
Si, ecco cos’è..
.. Sogno!