Un campo irrorato a stenti è la tua vita
Sotto i tagli di un sole impietoso
Che pure sconsolo’ d’esserti padre
Sei riuscita?" oh lacrima?" a bagnarmi
E cosa ora ringrazio e neache come
Potrei saper per sciogliere le mani?
Prato in fiore…no: solo terra bagnata
Orizzontale, disorientata, sterile
Al galoppo sfrenato e imprecante
Sulla sella di un ceco bisogno
Hai inseguito anche tu le carezze sue
La punta di una stella ti ha tradito
E adesso freni sui tuoi fanghi
E ti rovesci indietro
Come e quanto bugiarda
Puo’ essere stata mai una favola?
Senza limite e senza una ragione è tutto
Ti rispondi cosi’, ignorante nel lutto
Rimasta sui sassi la furia dipinta
È come un ritratto d’autore
Le tracce seccate parlano all’eternita’
Dell’infinito moto mai visto
Ancora rinchiuso li dentro
Chissa come…
Sui fanghi seminati, domani nasce un fiore
Oh! Non eri tu …
…“solo terra bagnata” e basta?