Metterò il vestito più bello,
laverò i capelli
asciugandoli al sole.
Li tingerò di luce
e riflessi dorati.
Taccerò i guerrieri
e calerò il ponte,
guardiani fedeli
alla mia illibatezza.
Spanderò
polline al vento,
e aspetterò!
Perchè so che verrai!
Sul tuo cavallo bianco
bardato di rosso
e regale possa.
La corazza lucida
mi accecherà!
E spada di fuoco
leviterà possente,
trafiggendomi l'Anima.
Baratterò
la mia adolescenza
al vuoto spettrale
della tua mancanza.