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" Vite spezzate"
Sagome scure,
rumori ovattati
dal denso velo
filtrati.
Asfalto che scorre
tra pioggia e lampioni.
L'allegro vociare
dal puzzo di gin.
Il coro spavaldo
vai sorpassa
passiamo davanti.
Le urla,
lo schianto.
Vasco
ancora canta
Vita Spericolata
tra lamiere contorte!
Grumi di sangue,
lacrime amare,
e il vento che grida:
non mollare!
E l'eco degli Angeli,
in bianco camice:
non mollare!
Un sussurro
stringe
la mano Mia,
mentre la nebbia
mi porta via!
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0 recensioni:
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- Ciao Vincenzo... hai messo in luce... i versi per me più... riusciti.
Grazie
clezio
- Sublime sussurro.. fra echi di Angeli... grumi di sngue... non mollare..
- Ciao patrizia, forse intendevi commentare qualche altro post; comunque ti ringrazio. Il commento lasciato vuol dire che almeno l'attenzione... l'ho catturata.
clezio
- Ciao Caterina, grazie; sono contento che ti sia piaciuta.
clezio
- Ciao Marilena, grazie del commento, bello e centrato.
clezio
- Ciao agnese, grazie del commento; è vero, bisognerebbe che i giovani pensassero un attimo prima di avventurarsi in serate da... sballo che possono finire in tragedie
- Bella, delicata circonda ricordi soavi... complimenti!
- l'euforia di un momento e poi... belle e drammatiche parole
che fanno pensare... la vita è un bene prezioso che non và gettato...
bravo, ciao
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