Fratello mio!
Parlo di te fratello mio,
parlo di te con rabbia e dolore in questa notte tenebrosa
senza fine!
Innallzando le braccia verso il cielo
grido il tuo nome,
ma la risposta è solo l'eco della mia voce...
giungo poii le mani
e prego te mio signore
prego che tu lo tenga tra le tue braccia,
in qul paradiso tanto decantato da poeti e narratori.
Parlo di te fratello mio!
Mentre i miei occhi sgorgano di lacrime
come a voler lavare via questo mondo troppo sporco.
tu che parlavi di libertà...
quella stessa libertà che hai barattato dando la vita
per quel veleno bianco,
troppi lupi affamati, e tu... agnello
uscito troppo presto dal tuo ovile
hai rinunciato ai sogni e alla vita stessa.
Parlo di te, nei miei occhi.
guardandomi ogni giorno allo specchio
vedendo riflessa la tua immagine.
per sempre
in ogni attimo
nel cuore e nell'anima.