Lascia sì l'orride mineree l'osta
qual vento in terra a lungi chelle sposta
e li lumini a Lui santi li stuta.
Ha... Quan lo vil, assottirrato sia
in falsa Terra Santa, qua lui la reputea.
Quand'anc'orrido volgo al pentimento
sia unto alla preghiera d'illusione
le giunte mani, allo di vuoto tese
sappiano i vili, non esservi sorprese
di là dal salto, cui ambeduno bela.
Pria scivola la fronte nell'Averno
innanzi al falso prete con la croce
coll'olio a caso, di Rota disprezzante
di corpi beceri, qual tocca lor di sorte...
Tragiche scimmie. Ridono! Già morte...