Ricordi come foto stampate,
parole non ascoltate
chiuse dentro,
dentro un cuore rassegnato, stanco
che non sà credere
ancora
se sperare.
Tanti giorni sono passati
che sembravano notti,
chiuderai gli occhi al buio
o le Tue palpebre
saranno scaldate dal raggio dell’uomo?
28. VIII. 2000