Rita piccola grande donna,
sei rimasta sempre al mio fianco dopo il trapianto,
non mi hai lascito un minuto solo,
mi hai accudito come un bimbo appena nato,
hai sopportato i miei cambiamenti d’umore.
Rita sei stata la mia colonna e mi hai dato la forza di reagire.
Spesso vedevo nei tuoi occhi la stanchezza, per le giornate passate dentro quella camera.
In quei momenti sei stata una moglie e un infermiera impareggiabile,
non so dove trovavi quella forza che ti permetteva di vincere la stanchezza,
avvolte ti rilassavi nella poltrona accanto al mio letto,
io ti guardavo e sorridevo.
Rita sono passati quasi venticinque anni di matrimonio,
il mio amore per te è sempre lo stesso del primo giorno,
ed oggi dopo questa esperienza si è rafforzato ancora di più.
Ti amo