username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Ricordi del bacino d’Arcachon famosa per le sue ostriche

Tiri corda
di me
questa
parola

tirammo
così tanto
quella sera
sui fili
della memoria

si spezzò
da Socrate a Plotino

Dai suoi filacci
In tenebre

nacque
luminosa luce
in noi

e

ridemmo
tutta la notte

volendo svegliare
l’assurda
gente
della città

Ancorata
Ai dormienti

Corpi morti

d’Arca (s)chon!!!!

 

0
0 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0