Sordido nella mente ti balena,
va a insinuarsi dentro la tua testa,
come un male violento, una cancrena
un morbo contagioso che t’appesta.
È un dardo tutto intriso di veleno
che ti porta a pensare tutto il mondo
come brutale e d’invidia pieno,
insopportabilmente inverecondo.
E riesci soltanto a diffidare,
a veder dappertutto solo il male.
E pensi ch’anche le persone care
nascondano un nemico potenziale!
È un’erbaccia maligna da estirpare,
ti fa sentire solo tra la gente.
Tutto il buono ch’è in te lei fa seccare
e del tuo tanto poi, non resta niente.