Ci siamo incontrati
in una pagoda di ombre
dove da sempre
una voce infatuata
narra
leggende di draghi volanti
brucianti
Fissandoci negli occhi
abbiamo ritrovato lo sguardo
dell’infinita saggezza
quella che vola via
alla morte del suo imperatore
lontano da mani vili
non lasciandola su terra
la nasconde nei nostri cieli
godiamoci
adesso
Amore mio
questi ritrovati frutti
in noi d’oro