Così tanto abbiamo sognato
codesto sogno
siamo già senza rendercene
veramente conto
d'essere
dei Divini amanti
un po’ Dei barboni
fuori posto
dall’olimpico paradisiaco regno
una casa senza giardino
Viviamo
sotto un nuovo ponte
si fiorente
ma evanescente
però
arcobalenizzante il Cielo