Luce cosmica scolpisce il tuo velo dentro la mia lente.
Trafitto incessante muovo i primi passi,
scalzo mi adagio lento sopra le nuvole.
Tutto intorno riecheggia il tuo odore mentre la mano scivola irrispettosa su inconfessabili desideri.
Muto mi osservo languido ormeggiare sull'uscio del tuo corpo.
Suono infallibile adorna la stanza buia e solare.
Noi
uniti da particelle divine
compiamo l'avvenuta trasformazione vivente.
Dentro te vado e mi annego sull'universo intero.