Porto fiori alle colonne istoriate
come un fedifrago alla moglie stanca
nei minuti svuotati in fretta
e subito riempiti
dalla tua poesia incalzante
come il profumo di vero amore
di un'amante clandestina
Per Giuseppe: "incalzante" qui non è nella natura della poesia in generale, ma di quella... che è vera amante di amore vero solo quando ti lascia addosso il suo profumo (grazie Vincenzo)...
Per Solo. seminator di dubbi: ho capito, poi no, poi sì... insomma, ad intermittenza fino a stamattina.
Bentornata a Patrizia, ti aspettavo e mi è piaciuto il tuo dito portato all'ombelico della sfera di cui parla Solo.
Grazie amici
Nicola
Nicola
penso che ancora una volta "solo commenti" abbia centrato il punto. Forse il tuo verso, a mio avviso il più bello in assoluto, "Non ha voce la poesia che non sia di parola assente" sarebbe stato meglio inserito nel contesto di questo componimento piuttosto che una meno intensa "lpoesia incanzante". Tuttavia, malgrado questo, lasciami dire che è come al solito un opera di fascino. Intenso.
Amore del clan-destino... infedele alle colonne portanti della realtà... si getta in un attimo... fra le braccia poetiche del sogno destinato... per molti una illusione.. per lui la vera amante... Oddio Nicola.. forse sta volta ho cannato di brutto... o allora siamo specchio.. Stupenda... piaciutissima.. clandestina...