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Frammenti di stella (22 agosto 2008)

Smarrita gioia...
che ti nascondi
tra le pieghe del tempo...
come cartolina dimenticata
e mai spedita...
so che mi guardi perché ti avverto
ma sei invisibile suono...
inerme masso
occultato nell'ombra.
Non sempre una lacrima...
leva la patina dagli occhi...
ma copre di triste edera
il radioso arcobaleno...
lascia la tua scia
perché sia consapevole presente...
spargi il tuo profumo
perché il sole...
sia complice con la luna...
e senza paura
si risvegli di semplicità...
in dolce pensiero...
che sia dono dal cuore.

 

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 12/09/2013 09:50
    Emozionante questa tua di incanto!

4 commenti:

  • Rik Forsenna il 14/11/2008 00:42
    Grazie davvero a tutti x i commenti & le belle parole... 1abbraccio...
  • Ugo Mastrogiovanni il 13/11/2008 23:39
    Con abilità ed eccellente padronanza lirica, Rik Forsenna ci ha tenuto con il fiato sospeso per ben 37 giorni (si fa per dire), giusto il tempo che intercorre tra “Sognando” e “Frammenti di stella”, versi che chiudono la sua <trilogia poetica>. Qui, la gioia iniziale svanisce, i suoi sogni, (cartolina dimenticata e mai spedita) vacillano; quel breve sogno, che lui chiama con classe “edera” ed “arcobaleno” si tramuta in lagrime. Il poeta non usa termini espliciti, non pronunzia mai un nome, né il termine Lei; lascia libera la nostra immaginazione e lo fa alimentando il bel verso con la dignità e la purezza della colomba, con una terminologia appassionata, ma curata e appropriata, con un ritmo deciso ma dolce. Non palesa mai, quanto, chi o colei che lo tormenta, ma il lettore non può non sentire quella scia di particolare profumo che qualcuno gli ha lasciato addosso e lo accompagna in tutta la poesia.
  • manuela giorda il 13/11/2008 23:10
    I sogni e le speranze si possono spezzare ma non morire, quella scia luminosa e splendente che brilla e si fonde col sole d'oro e la luna d'argento può rinascere e rischiarare la notte scura e avvolgere con la sua luce e il suo profumo il tuo essere che un giorno tornerà a camminare tra prati in fiore profumati o sotto un cielo stellato, mentre quel piccolo frammento di stella da lassù ti indicherà il cammino e ti proteggerà perchè sarà la tua buona stella che ti donerà speranza e ravviverà nuovamente il tuo cuore di gioia. Nulla muore mai veramente, da un cielo spento può sempre scaturire la luce della serenità . Molto bella! Bravo! ciao Manuela.
  • mariella mulas il 13/11/2008 22:30
    Che bella!! hai saputo poetare bene la speranza.

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