"Se per un istante Dio si dimenticherà che sono una marionetta di stoffa e mi
regalerà un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto quello che penso,
ma in definitiva penserei tutto quello che dico.
Darei valore alle cose, non per quello che valgono, ma per quello che
significano. Dormirei poco, sognerei di più, andrei quando gli altri si
fermano, starei sveglio quando gli altri parlano e come gusterei un gelato
al cioccolato!!
Se Dio mi regalasse un pezzo di vita, vestirei semplicemente, mi sdraierei
al sole lasciando scoperto non solo il mio corpo, ma anche la mia anima.
Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio e
aspetterei che si sciogliesse al sole. Dipingerei con un sogno di Van Gogh
sopra le stelle un poema di Benedetti e una canzone di Serrat sarebbe una
serenata che offrirei alla Luna. Irrigherei con le mie lacrime le rose, per
sentire il dolore delle loro spine e il carnoso bacio dei loro petali.
Dio mio, se io avessi un pezzo di vita non lascerei passare un solo giorno
senza dire alla gente che amo, che la amo. Convincerei tutti gli uomini e le
donne che sono i miei favoriti e vivrei innamorato dell'amore. Agli uomini
proverei quanto sbagliano al pensare che smettono di innamorarsi quando
invecchiano, senza sapere che invecchiano quando smettono di innamorarsi.
A un bambino gli darei le ali, ma lascerei che imparasse a volare da solo.
Agli anziani insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia, ma con la
dimenticanza.
Tante cose ho imparato da voi, gli Uomini! Ho imparato che tutto il mondo
ama vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta
nel risalire la scarpata. Ho imparato che quando un neonato stringe con il
suo piccolo pugno, per la prima volta, il dito di suo padre, lo tiene
stretto per sempre. Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardarne un
altro dall'alto al basso solamente quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi, ma realmente, non mi
serviranno a molto, perché quando mi metteranno dentro a quella valigia,
infelicemente starò morendo".