in un certo senso hai ragione, il bosco è la metafora del cammino della vita che nel mio caso è privo di certezze.
AROMI DI MORA è un palindromo e la metafora di un accontentarsi di ciò che è più a portata di mano, goloso ma non essenziale.
molte grazie, un bellissimo commento!
Ben comunicato il vagare nella boscaglia. E ben resa quella strana e piacevole esitazione che si percepisce quando il mistero del bosco ti circonda. Benchè le more non abbiano un intenso profumo, ritengo che ti abbiano ricordato il sole, che tanto preferiscono; quel sole di cui si sente sempre il bisogno quando la densità del verde lo nasconde.
la mora stà a significare qualcosa di succulento e invitante, lussurioso direi e di poco impegno, ma anche estremamente poco importante se hai veramente "fame". quasi un sinonimo di superficialità..