Dolce e candida pelle di rosa
Carne morbida in cui Amor riposa
Il tuo passo va leggero sul sentiero della notte
Tu grandi orecchini d'argento
La lunga gonna e i sandali in pelle,
Andavi per le vie danzando
E dentro me la primavera rischiarando
Subito sentii l'aria ventilarsi di un sacro profumo
Quando il mio sguardo ti attraversò in quell'ora tarda
E la tua vista allontanò da me l'autunno
Fresca e ancor pura femminilità di donna sarda.