Quelle volte che vorresti
passasse in un baleno
e non passa mai.
Quelle altre in cui vorresti
non passasse mai
invece vola.
Poi c’è quel tempo in cui
non ti aspetti niente
e ti arriva dal nulla
qualcosa così.
Spiazzante e incontrollabile.
Che ti riempie
il giorno e la notte,
quando c’è
e quando non c’è.
Lo senti perché
è impossibile non farlo.
E anche se hai paura,
è inutile tentare di sfuggirgli.
Perché la testa a volte
è meglio lasciarla andare
per la strada che percorre il cuore,
che di solito è quella più giusta.
Quella lungo la quale
puoi trovare i colori veri,
che siano vivaci o pastello.
L’importante è raccoglierli
e usarli per disegnare
qualsiasi cosa
guidati dalle emozioni che ti danno.
Il solo fatto di volerci provare
è già un ottimo punto di partenza.
Poi ci sono cose
che è difficile riuscire
a mettere in parole,
allora non ti resta altro da fare
se non tenerle dentro
e ascoltare la magnifica sensazione
che ti danno.
In questo caso
il tempo
può fare ben poco,
se non fare da ponte
tra i giorni in cui ci siamo
e non.
Altre parole non ne ho.
Preferisco che sia il resto
a parlare per me.