username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Mendicante

Chi vive in quell’angolo del mondo,
e dorme sotto il cielo
nel buio più profondo.
Ha sempre e solo un
sogno da cercare,
e un tempo fatto apposta
per dimenticare.

Quella panchina in mezzo
al parco della vita,
a immaginar quei giorni
di felicità infinita.

Quei marciapiedi accanto
su cui stendere gli affanni,
dei giorni mendicanti,
di notti e di malanni.

Cartoni vecchi sotto
per sdraiarsi e riposare,
nei pomeriggi spenti
dove tutto è sempre uguale.

Ma di nascosto se ne andrà a morire,
lontano da quegli occhi
che non vogliono vedere,
perchè su questa terra ha avuto tanto
da soffrire
per tutte quelle botte e i calci nel sedere!

E in un’altra vita spera di tornare,
con un po’ di dignità per poter vivere un amore
senza doverlo ancora...
elemosinare!!

 

0
8 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

8 commenti:

  • Daniela Treccani il 25/04/2009 03:17
    Bella e vera, l'indifferenza delle persone, il loro credersi superiore finirà perchè in una cosa tutti saremmo uguali nel giorno della nostra scomparsa, e il mendicante non elemosinerà più.
  • Rodica Vasiliu il 25/01/2009 15:14
    Quando invecchi te ne accorgi che, anche se devi mendicare, per aver un amore è meglio che non averlo mai!!
    Bella!! R
  • ANNA MARIA CONSOLO il 09/01/2009 18:10
    Un bell'inno agli emarginati. Bravo! Ciao
  • Anonimo il 07/01/2009 14:34
    Bravo!
  • Ugo Mastrogiovanni il 24/12/2008 19:01
    Un inno di umanità.
  • Vincenzo Capitanucci il 24/12/2008 03:00
    Forse.. potevamo elemosinare noi da Lui... un po' di vero Amore...
  • Mirka Naldi il 23/12/2008 11:47
    Argomento molto delicato, la poesia fa riflettere. Toccante, mi è piaciuta

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0