Sono fessure i ricordi,
ferite senza sangue,
asciutte e, ancora aperte.
Buchi di dolore nell’anima.
Sono fessure
attraversate da un fascio di luce:
la memoria.
Emergono a nuovo le follie,
come turbini, sollevano ancora
la polvere dei resti innocenti.
Fermo è lo sguardo e osa oltre:
schegge trafiggono gli occhi e,
al di là delle fessure,
è sangue … un’altra volta.