Puoi
Lasciami andare,
Se vuoi,
Non vedi che sono
Felice?
Lasciarmi uscire
Per poter entrare,
Lasciarmi volare
Per potermi posare,
Sullo scoglio bianco
Di neve
E sale
Le mie vittorie
Sono postazioni
Senza alcun codice,
Irrilevanti,
Complesse,
Storiche,
Eterne...
Le mie sconfitte
Sono tagli
E crateri,
Ma anche voli
In sordina,
Sincopate rughe,
Evidenti dal dentro
Più che fuori,
Dove prendono piede
Altre espressioni,
Involucri,
Istanti…
Sono la farfalla rara,
Che la tua rete ha donato come istante di mondo
Nel tuo,
Che il suo strappo
Ha trasfigurato come sempre
Nel mio,
Che ho un nome su un libro di scienze
E che per amare
Avrai dovuto
Liberare,
Risorgere
Dopo la morte,
Guardare dietro la lente
Di un telescopio
Dalla tua sfera lontana,
Distrattamente,
Serenamente…