Hai parole mute,
nascoste
dietro sorrisi spenti,
silenzi
come acqua negli argini.
Non spostare le montagne
se custodisci
la polvere sui tuoi occhi,
proteggendola
dal vento delle mie parole.
Raccogli
nelle tue mani
ogni granello di sabbia
vissuto insieme
e come tesoro luccicante
lascialo scivolare nella clessidra
della nostra vita,
come una piuma di pavone,
come un sorriso di un bambino,
come lo scorrere del tempo.
Non ustionarmi
con il fuoco della passione,
ma dammi calore
in cui possa sciogliermi
lentamente,
sempre,
come cera profumata
sul collo
solcherà calda
la pelle avida.
Dammi la mano
fredda
e sfiorami l'anima,
ti riscalderò
e ascolta ancora
cosa ti sussurra il cuore...
sarà poesia
o solo utopia?