Fuoco di carta,
impalpabile cenere
che il vento disperde
in briciole nell'aria;
note isolate e stanche
di una melodia lontana;
quadri polverosi ed incolori
di paesaggi a me estranei;
tracce quasi inodori
di fragranze per sempre svanite;
diafane immagini vaganti
di volti dal sorriso spento;
solo vaghe sensazioni
di ciò che un tempo
erano sentimenti ed emozioni:
è tutto quello che rimane
dei miei sogni di allora,
oggi che pure il ricordo
cede e stenta a riemergere.