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Leila

Non voglio più fingere
tacere
sottomettermi
tra le pareti di una casa
vittima della legge degli uomini

voglio vivere
quella libertà che nessuno mi ha insegnato
senza ombre
senza pieghe nel cuore.

Voglio raccogliere la vita
che scorre dalla finestra
mentre sto qui ad aspettare

e urlare al mondo
la rabbia
la ribellione
le illusioni perdute

l'impotenza di quel Dio assente
che mi guarda dal cielo
e sorride in silenzio.

Voglio combattere
sognare
scegliere

e amare
un principe a piedi nudi
che mi porti via sul suo cavallo bianco

perchè qui la vita è morte
il dolore è attesa
e l'attesa e' il niente.

 

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4 commenti:

  • Filippo Minacapilli il 08/04/2012 18:49
    Bella... sentita... fluida! Mi piace
  • Anonimo il 19/12/2008 20:47
    Bella...
    Complimenti per la poesia, un ritmo incalzante...
    in bocca al lupo per la vita...
  • Vandèll - il 02/04/2008 19:28
    Non si ha il tempo di respirare... questa è poesia!
  • sara rota il 13/09/2007 08:40
    Bellissima... romantica ma con una spinta verso la voglia di fare, di reagire, che al giorno d'oggi è difficile trovare, pur aspettando il proprio principe azzurro sul bel cavallo bianco. Brava Tiziana

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