Sono accanto a Te
e accarezzandoti
i bei capelli neri,
immaginando che la neve
non si sia posata su di essi,
io ti domando:
«È vero??
Staremo sempre insieme? »
Tu, annuisci, sorridi,
rispondi:
«Sì, è vero, per sempre. »
E nel giardino,
apparso per noi,
come d'incanto
le coccinelle, che,
a memoria d'uomo,
non si ricorda
abbiamo mai parlato,
sussurrano tra il verde delle piante:
«Per sempre. »
La prima gaggia, intanto,
diffonde la propria fragranza,
c'è intorno una musica lieve
e di bianche crisalidi una danza
anch'esse sussurrano:
«Per sempre. »
E le rondini in coro,
sui fili della luce,
e le stupende rose
là, presso alla fontana,
dicon le stesse cose,
confermano:
«Per sempre. »
Ed il vento montano,
diviene brezza marina,
qual balsamo
al pianto di entrambe
che è stato copioso, copioso.
Andiamo, verso casa
ci teniam per mano,
mentre continua il sogno.