Di colori sgargianti vestito
questa sera ti sei infreddolito,
ed allegro un corteo di costumi
passa in piazza ornata di lumi.
C’è Arlecchino che balla e fa’ festa
cento salti lui fa’ su richiesta,
col vestito dai mille colori
dalla fame non esce mai fuori.
Di un bianchissimo telo vestito
insolente, beone e impunito,
Pulcinella con maschera in viso
ti regala mazzate e sorriso.
Colombina, furba e civetta,
gli è compagna e fa’ la servetta.
Si presenta svelta e vivace,
di qualsiasi burla è capace.
Pantalone un vecchietto birbante
è un mercante ed assai benestante,
l’avarizia è il suo unico credo
destinato alle beffe lo vedo.
Di promesse vi riempie la testa
è Brighella che a tutti fa festa,
la parola lui mai non mantiene
alla larga di starci conviene.
Tante maschere vedi passare
dai colori ti fai affascinare,
tutti intorno stelle filanti,
e coriandoli addosso ai passanti.
Carnevale è una festa gioiosa
di letizia e allegria sia la sposa,
con le maschere e la contentezza
scacciam via malefici e tristezza.