Roccia
Sabbia
Acqua
Lentissime ventate di corrente
e i capelli
si aprono alle danze
di liquidi
cristalli di sale
Gli occhi bianchi
all’oscurità degli abissi
Le braccia al calore
e al gelo
Lasciarsi andare…
alla melodia sorda
delle sfere
che salgono svelte per morire
esplodendo nell’attimo al mondo dell’aria
alle movenze discrete
dei coralli carezzevoli e seducenti
alle creature solitarie o in branchi
che abitano universi sterminati e profondi...
Roccia
Sarà sabbia
Nel vento che abita l’acqua