username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Dolcemente i suoi capelli… (24/4/2006)

Dolcemente i suoi capelli inanellava,
e mi beava nel rimirar
il suo bel viso,
il suo sorriso,
che languente mi sfuggiva;
e cercavo d’immaginar
i suoi begl’occhi,
che all’anima profondi balenava
in un sussulto,
in un singulto,
che veloce dileguava.

 

l'autore Emanuele Marcuccio ha riportato queste note sull'opera

Pubblicata per la prima volta il 26 marzo 2009, nella mia raccolta "Per una strada", Sbc edizioni.


0
8 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

8 commenti:

  • Emanuele Marcuccio il 14/10/2010 04:48
    Ecco a voi l'esperto commento che ne ha fatto il critico letterario Luciano Domenighini, che mi ha voluto donare il primo profilo critico: "La breve composizione ha struttura metrica particolarmente raffinata.
    Sono undici versi a disposizione parasimmetrica
    (12, 9, 5, 5, 4, 4, 9, 5, 12, 5, 5, 8) in metro barbaro ad andamento anapestico.
    È proprio la metrica barbara a dare musica alla composizione che comunque prevede una figura cara al poeta, il verso anaforico,
    qui presente in due coppie di quinari in rima baciata
    (vv. 3/4 e 9/10). A dare cadenza, respiro e compiutezza concorre la triplice rima ai vv. 1, 8 e 11.
    Tutta la lirica è sostenuta da un ritmo assorto e palpitante e fa sue con naturalezza le tre incursioni "retrò" (altro vezzo, questo, tipico del Marcuccio), due infiniti elisi ( rimirar, immaginar) e un arcaismo (beava).
    In conclusione: la rifinitura formale e la sicura musicalità rendono questa lirica assai pregevole. Un piccolo capolavoro".

    Da: http://www. joetiziano. it/Luciano Domenighini - La metrica spontanea e raffinata di E. Marcuccio. htm
  • Emanuele Marcuccio il 13/10/2009 11:12
    Pubblicata per la prima volta il 26 marzo 2009, nella mia raccolta "Per una strada", Sbc edizioni.
  • Emanuele Marcuccio il 26/09/2009 13:36
    Come le onde dei suoi capelli!
  • Rodica Vasiliu il 13/03/2009 17:57
    Mi sembra cullata dalle onde.. Dolce e serena!! R
  • Anonimo il 03/03/2009 00:58
    Poesia dal sapore antico
    bella mi è piaciuta
    complimenti
    ciao
    Angelica
  • Anonimo il 02/03/2009 20:47
    bella.
  • Emanuele Marcuccio il 02/03/2009 17:47
    Ti ringrazio, in alcune mie poesie c'è della metrica spontanea, come mi ha fatto notare un amico poeta esordiente, che ringrazio per i consigli datimi sull'ottavo verso di questa poesia.
    Anzi, vado subito ad invitarlo tra noi.
    Pensa che mi è stata ispirata da una ragazza ferma alla fermata dell'autobus, che dolcemente giocava con i suoi capelli.
  • Anonimo il 02/03/2009 16:50
    Piaciuta, ritmata
    Contessa Lara

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0